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Grande cane giapponese o Akita Americano.

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Nazionalità: Giappone

Origini:

Inizialmente, la storia del Grande cane Giapponese, coincide con quella degli akita giapponesi.
A partire dal XVII secolo, nella regione di Akita, venivano impiegati come cani da combattimento gli Akita Matagis (o cani per la caccia all'orso), che a partire dal 1868 vennero incrociati con i Tosa e i Mastiff aumentando la taglia a scapito di altre caratteristiche proprie dei cani di tipo Spitz.

Aspetto e caratteristiche:

E' un cane di taglia grande, di costituzione solida, ben equilibrato, con molta sostanza ed ossatura pesante.

Gli occhi sono marrone scuro, relativamente piccoli, di forma pressochè triangolare.

Le orecchie sono ben erette e piccole in relazione al resto della testa. La forma è triangolare leggermente arrotondata all'estremità.
La coda è grande e dotata di pelo folto, portata alta oppure arrotolata sul dorso o sui fianchi, oppure pendente al di sotto del dorso.

Pelo: diritto, ruvido, rigido e leggermente rialzato, con sottopelo spesso, soffice e denso e più corto del pelo esterno.

Colore: E' ammesso qualsiasi colore come il rosso, il fulvo, il bianco ecc...
anche macchiettato o striato. I soggetti bianchi uniformi non hanno maschera.

Quelli macchiati sono di base bianca con macchie uniformemente diffuse che coprono oltre un terzo del corpo. Il sottopelo può essere di colore diverso dal pelo di copertura.

Taglia: maschi 66-71 cm; femmine 61-66 cm.

Attitudini:

E' un cane amichevole, attento, pronto e dignitoso, docile e coraggioso.
Oggi è un cane da compagnia e da show, con una buona attitudine alla guardia.

Salute: Non presenta particolari problemi di salute.
Se vuoi informazioni sulle malattie che colpiscono i cani di taglia grande vai a questa pagina sulle malattie canine.

Dove tenerlo:

Si può tenere in casa o all'aperto senza problemi, sopporta facilmente anche basse temperature.

Note:

Fino a pochi anni fa era giudicato insieme al cane akita, con la denominazione di Akita Americano.