Le razze canine, origine della razza alimentazione, aspetto e caratteristiche con galleria fotografica del cane.

Cane Akita.

Tutte le razze canine dalla A alla Z
Notizie aggiornate sui cani, sul comportamento e sulle malattie con galleria fotografica

Origini:

E' un cane antichissimo, originario della prefettura di Akita, in Giappone.
Nato come cacciatore, divenne poi un cane da guardia e da combattimento. Oggi in Giappone è considerato "monumento nazionale", cioè inserito dell'elenco degli antichi beni da tutelare e preservare.

In Giappone esistevano due principali linee di sangue: Dewa e Ichinoseki.
La prima, che mostrava tracce evidenti di incroci con molossoidi, è stata selezioonata in America producendo il cosiddetto Akita Americano, oggi denominato Grande cane Giapponese; la seconda, che si avvicinava molto di più al tipo originario, è stata prescelta dai giapponesi come linea ideale ed è oggi l'uni vero AKITA.

Aspetto e caratteristiche

Ha l'aspetto di uno Spitz di taglia medio-grande, di forte costituzione, ben proporzionato, con ossatura robusta.

La testa ha fronte ampia e stop pronunciato.
Gli occhi sono relativamente piccoli, di forma triangolare, così come le orecchie sono spesse, leggermente arrotondate in punta e inclinate in avanti, in linea con l'inclinazione del collo.

La coda è attaccata, alta grossa e piena; viene portata arrotolata sul dorso.
Il cane dà un'immagine di grade dignità e nobiltà unite ad una grande semplicità

Pelo: corto e folto

Colore:

sono ammessi fulvo, sesamo, tigrato e bianco, devono presentare dell'urajiro, ovvero pelo biancastro ai lati del muso e delle guance, sotto la mascella, sulla gola, sul petto e sul ventre, sul lato inferiore della coda e nella parte interna degli arti.

Taglia: maschi 67cm; femmine 61cm (con tolleranza di 3 cm in + o in meno).

Attitudini:

E' un cane maestoso, dignitoso e riservato; riservo che non corrisponde a freddezza, come alcuni credono, ma alla naturale tendenza del cane a mantenere un atteggiamento nobile e fiero.

Gelido con gli estranei, è dolcissimo con le persone di famiglia, ma dimostra sempre il suo affetto in modo pacato e decoroso.
Solitamente ha una buona attitudine come cane da guardia.
Ama i bambini di casa, mentre non è molto affabile con quelli che non conosce, che cerca di evitare rifilando loro uno sguardo di pura sufficienza.

E' decisamente rissoso con gli altri cani dello stesso sesso, specie se parliamo di maschi. Se viene avvicinato con maniere troppo vrusche puo' reagire anche verso le persone che non conosce; dopotutto è un samurai!

Salute: nessun problema in particolare per la sua salute.

Dove tenerlo

Può vivere all'aperto in ogni stagione e ad ogni temperatura, ma preferisce vivere accanto all'uomo.
In casa è tranquillissimo e non abbaia praticamente mai.

Note

La razza ha rischiato due volte di estinguersi: la prima volta per un'epidemia di rabbia in Giappone, la seconda volta durante la seconda guerra mondiale, quando diversi cani furono uccisi per sfamare la popolazione.