Levriero polacco
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Nazionalità: Polonia.
Origini:
La sua esistenza può essere certificata a partire dal XIII Secolo, discende probabilmente dai levrieri asiatici del tipo Saluki. All'aspetto immutato nei quadri mostra che la razza è rimasta inalterata fino alla fine del 19 secolo.
Aspetto e caratteristiche:
E' un cane di grande taglie potente, muscoloso e nettamente più forte e forme meno fini rispetto agli altri levrieri a pelo corto. Non deve tuttavia essere ne pesante ne linfatico. L'aspetto ricorda i Levrieri Asiatici suoi antenati. gli occhi sono di colore variabile secondo il manto del cane ma sono da ricercare quelli scuri. Piuttosto grandi e a forma di mandorla sono molto espressivi: la loro espressione infatti è una caratteristica della razza.
Le orecchie sono di grandezza media molto strette attaccate alla altezza degli occhi. Nel complesso danno l'impressione di essere piuttosto carnose.
Portamento ammesso: ripiegate all'indietro fino a toccare il collo in posizione a forma di tetto; completamente dritte o anche rivolte in avanti quando l'animale è eccitato. La coda è lunga, grossa alla base.
Pelo: elastico al tocco, molto duro ma non "filo di ferro" e neppure setoso.
Colore: permessi tutti i colori.
Taglia: ottimale 70,80 cm. per i maschi e 68-75 cm per le femmine.
Attitudini:
E' nato per la caccia non solo alla lepre, alla capra e alla otarda ma anche al lupo. e' un cane padrone di se stesso sicuro di sè e riservato. Nell'inseguimento è astuto e resistente. In azione reagisce brutalmente e rapidamente; in famiglia è dolce amichevole ma sempre riservato.
Note: La caccia con i levrieri è vietata in Italia dove questi cani sono usati solo per compagnia e Show.
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