Cane da pastore dell'Anatolia
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Nazionalità: Turchia.
Origini:
E' una razza antichissima che discende probabilmente dai grandi cani da caccia della Mesopotamia.
La razza si è evoluta nel corso del tempo per adattarsi ad una serie di circostanze: quelle che più hanno influito sulla sua formazione sono il clima (estati molto calde, inverni molto freddi), il modo di vivere delle popolazioni (sedentarie, semi nomadi o nomadi) e il tipo di lavoro.
Aspetto e caratteristiche:
E' un cane di taglia forte, ben piantato, grande, di costituzione possente. La testa è larga e forte. GLi occhi sono piuttosto piccoli in rapporto alla dimensione del cranio, ben distaccati e ben affondati nelle orbite.
Il loro colore va da dorato a bruno a seconda del colore del manto.
Le orecchie, di grandezza media, hanno forma triangolare e sono arrotolate alle estremità; ricadono sulle guance e si sollevano quando il cane è attento.
La coda è lunga, sino a raggiungere il garretto. Attaccata relativamente alta, a riposo è bassa e leggermente incurvata; quando il cane è attento è portata alta con l'estremità ricurva verso il dorso specialmente nei maschi.
Pelo: corto o semilungo, denso, con un sottopelo spesso; ci sono variazioni importanti nella lunghezza a seconda del clima in cui vive il pastore dell'anatolia.
Colore: Sono ammessi tutti i colori.
Taglia: maschi 74-81 cm; femmine 71-79 cm.
Attitudini:
E' un cane saggio e ardito di natura indipendente, molto intelligente e docile, forte e fiero di sè.
Dolce e affettuoso verso i padroni, da adulto è diffidente verso gli estranei, ma MAI INUTILMENTE AGGRESSIVO.
Salute:
E' un cane robustissimo che mai presenta problemi di salute.
Dove tenerlo:
Molto rustico, è nato per vivere all'aperto e si adatta praticamente ad ogni situazione.
Note:
La razza in origine era utilizzata per la guardia dei montoni.
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